Nel 2022 scade il 40% di beneficio fiscale. Scopri come sfruttarlo!

Stiamo parlando in particolare del beneficio fiscale al 40%, derivante dal Piano Industria 4.0 per i dentisti che, organizzati in forma di società odontoiatriche come le S.R.L., possono ricevere in forma di credito di imposta.

Il credito d’imposta al 40% scadrà a fine 2022. Nel 2023 scenderà al 20%.

Ricordiamo che i liberi professionisti non in forma societaria attualmente ottengono il 6% di credito d’imposta.

Come ottengo il credito d’imposta?

Innanzitutto serve effettuare l’acquisto di un’attrezzatura che abbia le caratteristiche per essere eleggibile come apparecchiatura 4.0;  in primis essere interconnessa. Il fornitore vi potrà dare maggiori informazioni in merito alla singola apparecchiatura. 

All’interno della fattura d’acquisto vi dovrà essere riportata la dicitura “bene agevolabile ai sensi dell’art.1 commi da 1054 a 1058 Legge 178/2020” . 

Fatto questo, voi pagherete il fornitore per il totale della fattura comprensiva di I.V.A. ricevendo al momento della registrazione contabile un CREDITO del 40% del totale ivato che il commercialista utilizzerà per pagare in compensazione F24* in tre quote annuali di pari importo. 

*Il modello F24 viene utilizzato per pagare: imposte sui redditi (Irpef, Ires) ritenute sui redditi da lavoro e sui redditi da capitale, Iva.

Esempio riunito dentale 4.0

Per ricevere tale credito non avete bisogno di alcuna approvazione e nemmeno c’è una procedura complicata. Il commercialista  vi farà firmare una semplice autocertificazione.

Con una consulenza mirata, potrete estendere questo vantaggio ad altre apparecchiature, di seguito riportiamo un veloce elenco:

I benefici fiscali non sono finiti quì, c’è un ulteriore 17% di beneficio immediato per tutti! Sia per liberi professionisti che per società odontoiatriche. 

Stiamo parlando dell’IVA al 5% (al posto che al 22%) sulle TAC CONE BEAM 3D e sugli ASPIRATORI odontoiatrici. 

Tale riduzione del 17% è dovuto al fatto che aspiratori e tac cone beam rientrano nelle apparecchiature coinvolte nel fronteggiare l’emergenza COVID. 

Non è finita…c’è l’ammortamento!

Spesso ci si dimentica del beneficio derivante dall’ammortamento del cespite ma esso svolge un importante ruolo nella determinazione del costo finale coadiuvato dagli altri benefici.. 

L’ammortamento c’è sempre stato e non ha subito alcuna variazione in merito alle percentuali

tuttavia è fondamentale precisare che tale beneficio si calcola sul totale IVATO senza prendere in considerazione il credito d’imposta andando a creare una leva importante, vediamo un esempio. 

Attenzione: il valore dell’accertamento cambia in funzione dalla forma societaria. Quì vediamo l’esempio per una S.R.L. (senza calcolare ulteriori benefici per il sud d’Italia tipo riduzione del tasso d’interesse grazie alla Legge Sabatini)

Nell’esempio pratico per una SRL, prendiamo in considerazione una TAC CONE BEAM 3D che riesce a raggruppare tutti i benefici: 40% credito imposta, IVA 5% ed ammortamento: 

Ora rivediamo l’esempio di prima del riunito odontoiatrico ONE 4.0 (con IVA al 22%) e l’aggiunta del beneficio dell’ammortamento. 

La ns. consulenza non vuole in nessun modo subentrare a quella importantissima del vs. commercialista,  vogliamo solo chiarire le opportunità che vi sono nell’ambito dentale viste le innumerevoli leggi, variazioni e revisioni. 

Contattateci per maggiori informazioni.