Il bando “Transizione digitale delle imprese lombarde” mira a sostenere la digitalizzazione delle piccole e medie imprese lombarde, incluse le organizzazioni del terzo settore.
Il programma del bando transizione digitale delle imprese lombarde prevede un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 100.000 euro e un minimo di 30.000€+iva per impresa.
Le domande possono essere presentate tramite la piattaforma Bandi e Servizi a partire dal 3 settembre 2024. Il bando mira a promuovere la trasformazione digitale come un fattore chiave per la crescita e la competitività delle imprese lombarde. Attenzione scade il 12 novembre 2024
Prodotti che rientrando nel bando:
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RIASSUMENDO:
A chi è rivolto?
A tutte le PMI presenti sul territorio Lombardo attive in Camera di Commercio
Cosa offre il bando?
Un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.
Chi si aggiudica il bando?
Chi presenta il progetto più completo otterrà una valutazione migliore, e dunque importante cercare di sviluppare un progetto più completo possibile.
ATTENZIONE Si può partecipare a tale bando solo presentando progetti a partire da 30.000€ + IVA fino ad un massimo di 100.000€ + IVA
QUANDO: Dal 03/09/2024 al 12/11/2024 è possibile presentare il progetto
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FAQ – Bando “Transizione digitale delle imprese lombarde”
Il bando si propone di accelerare il processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, sostenendole nell’adozione di nuove tecnologie per aumentare la produttività, la competitività e la resilienza. L’obiettivo è promuovere una cultura digitale e spingere le imprese verso una maggiore maturità digitale.
Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con le seguenti caratteristiche:
Costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese.
Con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda.
Con sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.
La dotazione finanziaria iniziale è di 20 milioni di euro, con possibilità di incremento fino a 30 milioni di euro.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100.000 euro e un minimo di 30.000 euro più iva per singola impresa.
Le domande saranno valutate secondo una procedura a graduatoria finale.
La domanda deve essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online Bandi e Servizi, a partire dalle ore 10:00 del 3 settembre 2024 e fino alle ore 16:00 del 12 novembre 2024.
Per assistenza tecnica sulla piattaforma è possibile contattare:
Indirizzo email: bandi@regione.lombardia.it
Numero verde: 800.131.151 (attivo dal lunedì al sabato, esclusi i festivi)
Dalle 8:00 alle 20:00 per questioni di ordine tecnico.
Dalle 8:30 alle 17:00 per richieste di assistenza tecnica.
A partire dal 2 settembre 2024, sul sito www.unioncamerelombardia.it sarà possibile consultare le FAQ aggiornate. Sarà possibile inviare richieste di chiarimento fino al 6 novembre 2024 all’indirizzo email: transizionedigitale.fesr@lom.camcom.it.
Per poter determinare quali apparecchiature specifiche per uno studio dentistico potrebbero beneficiare del bando Transizione digitale delle imprese lombarde, è necessario considerare alcuni punti chiave:
Scopo del bando: Come indicato nella fonte, il bando mira a sostenere la trasformazione digitale delle imprese lombarde, investendo in nuove tecnologie che aumentino la produttività e la competitività.
Criteri di ammissibilità: Sebbene non siano specificate apparecchiature escluse dal bando, la fonte sottolinea che la trasformazione digitale non si limita alla digitalizzazione dei processi, ma include anche un percorso di cultura e consapevolezza digitale.
Definizione di “maturità digitale“: La fonte evidenzia come il bando miri a migliorare il posizionamento digitale delle imprese.
Tenendo conto di questi punti, si può dedurre che le apparecchiature per uno studio dentistico che potrebbero beneficiare del bando sono quelle che contribuiscono alla trasformazione digitale dello studio, migliorandone l’efficienza, la qualità dei servizi e la comunicazione con i pazienti.
Esempi di tali apparecchiature potrebbero essere:
Sistemi di gestione dello studio: Software per la gestione delle cartelle cliniche elettroniche, la prenotazione degli appuntamenti online, la fatturazione elettronica, ecc.
Strumenti di diagnostica digitale: Apparecchiature radiografiche digitali, scanner intraorali, software per la pianificazione degli interventi, ecc.
Tecnologie per la comunicazione digitale: Piattaforme per la telemedicina, sistemi di comunicazione con i pazienti via email/SMS, siti web e social media per la promozione dello studio, ecc.
È importante sottolineare che questa è solo una lista di esempi e che l’ammissibilità delle specifiche apparecchiature dovrà essere valutata in base ai criteri dettagliati del bando, disponibili sul sito www.unioncamerelombardia.it a partire dal 2 settembre 2024.
Inoltre, sarà fondamentale che lo studio dentistico elabori un Piano strategico di Digitalizzazione, come indicato nella fonte, per dimostrare come l’investimento in nuove tecnologie si inserisca in un progetto più ampio di crescita e miglioramento della propria “maturità digitale”.